| Descrizione del bene |
Intervista di memoria orale a Paolo Veclani, atleta del nuoto veneziano e allenatore Paolo Veclani, relativa alle vicende del nuoto a Venezia. Paolo Veclani é figlio di Giancarlo detto “Cianci” il quale fu sicuramente il più importante allenatore del Dopo Lavoro Ferroviario. Assieme a Giovanni “Nane “ de Pità resse per molti anni le sorti della Veneziana Nuoto agli albori di questa gloriosa società.
Come se leggesse un diario, Paolo rivive le tappe salienti della carriera di suo padre. Nel lontano 1952 il padre Giancarlo inizia la carriera d'allenatore, nel 1954 prende il brevetto d'istruttore presso la FIN reggendo le sorti della Veneziana Nuoto fino alla sua chiusura nel '73. Dopo di allora tornerà a Mestre presso la Mestrina Nuoto. Paolo ricorda in modo appassionato la figura del padre, grande uomo che ai suoi atleti insegnava prima le regole della vita e quindi il rispetto degli altri, la voglia di combattere, e poi l'agonismo sportivo. Un accorato ricordo degli atleti che allenò fa da sfondo a questa intervista, ma la figura che più lo emozionò fu quella di Amedeo Chimisso, un ragazzo un poò turbolento che lui prese sotto la sua ala protettrice e che lo ricambiò sportivamente fino alla sua tragica morte, con risultati prestigiosi quali quelli ottenuti nel 1964 ai campionati assoluti di Napoli ed altri che lo portarono ad essere protagonista della Nazionale di nuoto.
Anche Paolo segue presto le orme del padre. Infatti, dopo l'ottenimento del brevetto di nuoto insegna presso la Mestrina Nuoto, passando nel 1983 alla Serenissima Nuoto fino al 1996. Dal 2004 guiderà la Rari Nantes a Sacca Fisola. Tuttora é protagonista delle vicende sportive natatorie presso la piscina di Mirano, dove é riuscito a creare un bacino di atleti di buone speranze. |