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Album di Famiglia | Fondi
 
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Fondi

Non soltanto contributi occasionali provenienti da privati stanno quindi dando corpo e fisionomia a questo insieme di storia visiva di Lido e Pellestrina. Importante ad esempio è stato rintracciare presso la Biblioteca Cagnaccio di Pellestrina un Fondo corposo (proveniente da Urbanistica, ma ne esistono anche altri cui attingere, tipo il Fondo Giacomelli) che ha donato oltre trecento fotografie d’epoca, ricche, per chi sa osservare, di dettagli che parlano dell’intervento dell’uomo sull’ambiente, della sua condizione, e che aiutano, dove manca, a collocare l’immagine nel suo tempo.


 
 
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Un interessante e prezioso patrimonio d'immagini è emerso nel corso della raccolta di fotografie per l'iniziativa Album di Famiglia. Circa quattrocento sono gli scatti, conservati presso la Biblioteca Cagnaccio di San Pietro, che rappresentano l'isola di Pellestrina e i suoi borghi, indicativamente a partire dagli anni '50 alla fine degli anni Novanta del secolo scorso. Questa sezione d'archivio è in fase d'implementazione e a breve sarà interamente pubblicata.




In questa sezione d'archivio, depositata presso la Biblioteca Cagnaccio di San Pietro, è esposto un fondo fotografico composto d'immagini realizzate dai ragazzi della scuola media nel corso di un itinerario alla scoperta dell'Isola, del suo paesaggio e delle sue tradizioni; un'interessante raccolta di fotografie che, per la qualità della ripresa e del taglio fotografico, rappresentano un patrimonio originale che coniuga una matura visione della realtà locale con una programmazione didattica ed educativa di alto livello.




Figlia di Ermanno Bosi, autore delle fotografie, è lidense d’adozione, dividendosi tra Venezia, il Lido e il resto del mondo. La quantità di fotografie fornite (ben 37), la datazione delle stesse (tra il 1912 e il '49), i soggetti famigliari in esse ritratti, insieme ai dettagli descrittivi forniti dalla signora Margherita, ci consentono di ricostruire uno spaccato di vita borghese e di società veneziana che evoca grandi immagini letterarie e cinematografiche.




Una suggestiva serie di fotografie che coprono un ampio arco temporale (dai primi anni '20 ai '90 del Novecento) raccontano la vita, le circostanze ed i volti della famiglia di Anna Maria Campese. Vecchie o più recenti foto di famiglia riprese in spiaggia, gite in montagna, prime comunioni, cresime e matrimoni sottolineano le tappe e i momenti di più generazioni e, inevitabilmente, i cambiamenti che si rispecchiano nell'ambiente e nella stessa società.




Scatti fotografici realizzati tra gli anni ’40 e ’50 conservati dal padre, al tempo Comandante del Presidio militare della Caserma Cornoldi di Venezia, ed ora messe a disposizione di tutti per fornirci un quadro del Lido inusuale e caratteristico. Molte immagini sono infatti, non casualmente, a tema “militare”. Interessanti a tale proposito le foto della spiaggia militare di San Nicolò, con le tende da campo al posto delle capanne, prima cioè che l'area si strutturasse come un vero e proprio stabilimento balneare.




Veneziano, innamorato del Lido di Venezia, Antonio "Tony" Compagno ha concesso per Album di Famiglia alcune intime fotografie personali e famigliari riprese sul finire degli anni '40, inizio dei '50, in spiaggia nel corso dell'estate: momenti sereni e spensierati di gioco in riva al mare o tra le capanne, da solo o in compagnia dei genitori o degli amici.




Una panoramica dell'Isola di Pellestrina e dei suoi luoghi più intimi e suggestivi ci viene fornita dalle fotografie originali di Narciso Ghezzo, il quale coniuga la passione per la fotografia con la conoscenza dei luoghi di origine dei suoi genitori e dove, tutt'ora, d'estate, passa parte del suo tempo. Immagini di pescherecci e di pescatori intenti a sistemare le reti e gli attrezzi, paesaggi al tramonto, presenze umane discrete intente in attività profondamente legate con le tradizioni, la società e l'economia dell'Isola.




Una sola immagine, un aereo fermo sulla pista dell'Aeroporto Nicelli al Lido di Venezia, testimonia la volontà di Giovanni Puppini di contribuire alla raccolta di testimonianze sulla storia dell'Isola, con l'auspicio che se ne possano in futuro aggiungere altre, e comunque a riprova che anche una singola immagine può contribuire alla costruzione di un archivio più ampio ed esaustivo.




Fotografie e cartoline del Lido, del Centro storico e dei luoghi di vacanza di Alessandra Regini contribuiscono alla costruzione dell'Album di Famiglia: immagini serene e giocose in spiaggia, gite a Venezia o in montagna - più tipicamente famigliari – si mescolano insieme ad alcune interessanti testimonianze di cerimonie e di vita all'interno dell'Ospizio Marino di Ca' Roman. Fotografie che aiutano meglio a comprendere la complessità e la realtà delle due Isole.




Una varia ed interessante selezione d'immagini tratte dai molti album fotografici raccolti nel tempo dalla madre Elpida, in un arco di tempo - tra il 1940 e il '70 - in cui la compostezza dei genitori, la serenità dei giochi dei bimbi e l'allegria e spensieratezza delle compagnie di amiche, trasmettono a tutti noi un quadro famigliare e di amicizie intimo e lieto.




Paola Somma, architetto, vive a Venezia dopo avere abitato per oltre venticinque anni al Lido. Con le sue immagini ha arricchito l’Album di Famiglia grazie ad alcune prime pagine di giornale, articoli estratti da riviste e fotografie tratte da pubblicazioni d’epoca. Un insieme iconografico che, unito ad alcune foto personali e famigliari, riflette in particolare alcuni cambiamenti edilizi, urbanistici e sociali dell'Isola.




Nativa di Pellestrina - e figlia di capitano di lungo corso - Caterina Vianello ha selezionato tra le memorie di famiglia alcune seducenti e rare fotografie realizzate tra gli anni ’20 e ’30 nell'Isola . Foto che mostrano gruppi famigliari, cerimonie e gite in barca, bambini e ospiti di Pellestrina nel contesto locale, immagini in cui emergono dettagli e particolari paesaggistici che ci permettono di riflettere su alcuni aspetti economici, sociali e culturali non a tutti conosciuti.




In un trentennio (dal 1924 al 1954), attraverso le fotografie che ci ha fornito, si snodano le vicende famigliari di Marisa Luisa Vianello. Foto vernacolari suggestive ed intimistiche si mescolano ad altre più collettive e, talvolta, di natura documentaria, che rivelano eventi ed episodi del Lido e di Pellestrina dove oltre ai ricordi personali di una famiglia si leggono le tracce di un intera società in cambiamento, in particolare nel periodo a cavallo delle due guerre.




In costruzione




 

Organizzazione data creazione: 16 ottobre 2014

 
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