Nota biografica |
Mario Cocolet nasce a Pola il 10 luglio 1934, da famiglia di origine friulana. Vive in famiglia il contrasto politico dei genitori, il padre vicesegretario delle federazione fascista di Pola e la madre, rimasta fedele al socialismo del giovane Mussolini. Allontanati dai Tedeschi, lascia Pola con la madre nel settembre del 1943 per raggiungere il padre, collaudatore degli impianti elettrici dei sommergibili, a Venezia dove era stato trasferito. Vive ad Arzergrande in provincia di Padova, fino ai primi giorni del 1944, quindi a Dogaletto fino al 1946. In seguito al trasferimento del padre alla locale caserma, si sposta a Malcontenta, dove rimane fino al 1958 quando alla famiglia viene assegnato un appartamento dall’ Opera per l’assistenza dei Profughi Giuliani e Dalmati in via Pasini a Marghera.
Diplomato al Sanudo di Venezia e successivamente al Massari di Mestre, ha lavorato al Petrolchimico di Marghera.
A lungo iscritto al Partito Socialista, è segretario provinciale dell’Associazione nazionale Fanti d’Italia e membro dell’esecutivo del comitato provinciale ANVGD di Venezia.
Vive a Marghera.
|