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| scheda 471 |
UBICAZIONE |
Fondo |
Miranda Budicin |
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OGGETTO |
Definizione dell’oggetto |
Videointervista |
Categoria |
Letteratura orale non formalizzata |
Voce |
Femminile |
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DESCRIZIONE |
Informatore |
Miranda Budicin |
Soggetti |
Accoglienza dei profughi istriani fiumani dalmati - Bombardamenti aerei durante la seconda guerra mondiale a Fiume – Centro raccolta profughi a L’Aquila – Campi profughi – Campo profughi a Novara – Campo profughi a Trieste – Esodo da Fiume - Esodo istriano fiumano dalmata a Venezia - Fiume – Guerra mondiale, 1939-1945 - Marghera - Militari tedeschi – Partigiani titini – Profughi istriani fiumani dalmati – Profughi istriani fiumani dalmati a Venezia - Rijeka |
Descrizione del bene |
Miranda nasce a Fiume nel 1932 da padre originario di Rovigno e madre di Fiume. I ricordi più vivi riguardano la guerra, la paura, i bombardamenti e le corse ai rifugi, dove alcune volte non riesce ad arrivare: racconta di aver visto le bombe cadere, di essere stata colpita con la madre dallo spostamento d’aria, finendo scaraventata su un muro, di lamenti di feriti che nessuno aveva il tempo di soccorrere. Ricorda ancora che i tedeschi una notte buttano giù la porta di casa, cercavano qualcuno, una persona che li accompagnava la doveva indicare; come ricorda i partigiani jugoslavi, con la stella rossa sul berretto e i baffi. Sono i genitori a decidere di partire, una volta in possesso dei documenti necessari. Miranda racconta del treno dalle sedie dure, del fumo che entrava dai finestrini e di brevi soste per bere e per lavarsi. E’ stata in campo profughi a Trieste, Udine, L’Aquila, Novara e Venezia. Quando il padre trova lavoro presso la raffineria Agip (precedentemente ROMSA a Fiume) a Porto Marghera affitta prima una stanza a Marghera dove vivrà tutta la famiglia, in seguito la ditta stessa procurerà un appartamento, sempre a Marghera. Dichiara che la scelta del padre e della madre per l’esodo nel 1947 è dovuta al fatto di voler essere liberi. Riguardo all’accoglienza racconta che è sempre stata buona, però in tutti i luoghi d’Italia ricorre l’accusa di essere venuti a portar via posti di lavoro. E’ tornata a Fiume un paio di volte ma non ritorna volentieri, non riconosce più quella che era la sua città. |
Occasione |
Progetto per la raccolta delle testimonianze dell'esodo giuliano-dalmata a cura del Comune di Venezia, ANGVD, ANPI, Iveser, rEsistenze |
Luogo ripresa |
Italia, Veneto, VE, Venezia - Mestre, interno giorno, abitazione Giuseppe Budicin |
Data ripresa |
28/10/2013 |
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DATI TECNICI |
Durata |
0.21.39 |
Colore |
colore |
Lingua |
italiana |
Rilevatore |
Antonella Scarpa |
Redattore |
Videointervista a cura del Servizio Videocomunicazione |
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RELAZIONI DIRETTE |
scheda AUT |
Biografia di Miranda Budicin |
scheda F |
Fondo Miranda Budicin |
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